Vaccino Covid AstraZeneca, valutazione dell’Ema sui casi di sindrome Guillain-Barré: quali sono i sintomi del disturbo del sistema immunitario.
Vaccino Covid, l’Ema valuta casi di sindrome di Guillain-Barré considerati sospetti in quanto segnalati a pochi giorni di distanza dalla somministrazione del vaccino AstraZeneca. Si tratta di una sindrome tendenzialmente molto rara. Proprio per questo motivo l’Ema ha deciso di avviare una valutazione sui casi segnalati in seguito alla somministrazione del vaccino.
Vaccino AstraZeneca, analisi dell’Ema sui casi di sindrome Guillan-Barré
Sotto la luce dei riflettori per i casi di trombosi, ora sul vaccino AstraZeneca c’è l’ombra della sindrome di Guillain-Barré. I casi segnalati, considerati sospetti per un legame temporale con la somministrazione del vaccino, sono al vaglio dell’Ema. L’analisi è stata comunicata dall’Ema in seguito all’ultima riunione del Prac. L’ipotesi è che la sindrome Gbs possa essere un evento avverso legato alla somministrazione del vaccino.
“Il Prac ha chiesto al titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio di fornire ulteriori dati dettagliati, inclusa un’analisi di tutti i casi segnalati, nell’ambito del prossimo rapporto di sicurezza“, comunica l’Ema.
Cos’è la sindrome Guillan-Barré e quali sono i sintomi
La sindrome di Guillain-Barré è un disturbo del sistema immunitario legata all’infiammazione dei nervi. I sintomi sono dolore, debolezza muscolare e problemi motori come la difficoltà nel camminare. Numeri alla mano, si tratta di una sindrome piuttosto rara, e proprio per questo motivo l’Ema ha deciso di avviare una valutazione sui casi registrati dopo la somministrazione del vaccino. Sempre in base ai dati, l’incidenza della malattia aumenta con l’aumentare dell’età.
I sintomi principali della sindrome sono:
paralisi facciale
difficoltà di deglutizione
scialorrea
difficoltà respiratorie da paralisi diaframmatica
debolezza dei muscoli oculari.
